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Manuel Lombardo: è argento ai Campionati Mondiali Budapest
Articolo 129

Manuel Lombardo: è argento ai Campionati Mondiali Budapest


07/06/2021

Una volta si vince ed un’altra s’impara.



Campionati Mondiali Budapest (Ungheria)
07 giugno 2021 - 2a giornata

M

anuel Lombardo

Manuel incontra per prima il tedesco Sebastian Seidl. Il tedesco fa la presa a sinistra ma Lombardo non si fa sorprendere; in un intricata lotta a terra avita un Ude Garami e poi evita un Osae Komi. Evita un Uchi Mata del tedesco ma ce la mette un po per carburare. Evita, ancora un Ko Soto da Seidl, ma non sembra che a Manuel piccia la presa del tedesco. Però, quando riesce a fare le sue prese tira il suo colpo preferito, Kata Guruma, però il tedesco cade di pancia. Subito dopo piazza un bel Morote però e guadagna  Waza Ari che gli fa passare il turno.

Manuel Lombardo - Orlando Polanco (CUB)

Anche il cubano inizia con le prese a sinistra però Manuel non si fa ingannare. Resiste aggli attacchi di Polanco che fa le prese da una sola parte e viene sanzionato. Manuel Tenta un Kata Guruma e nel rotolamento si aggiudica un Waza Ari. Passa il turno ma non sembra stanco, sta dritto e questo fatto fa ben sperare per il prossimo incontro.

Manuel Lombardo – Shamilov Yakub (RJF) Russia

Inizia subito con le braccia durissime e le prese a sinistra Shamilov e tenta un O Uchi Gari ma Manuel e ben attento, non si lascia ingannare. Poi, il nostro atleta fa un Morote che sembra Ippon invece l’arbitro da solo Waza Ari. Sembra che sia in perfetta forma Manuel, esce pure da un leva che fa sanzionare Shamilov. Finisce il combattimento ed adesso l’aspetta la finale di poule col kazako Yeldos Zhumakanov.

Lombardo  - Zhumakanov

Manuel esordisce subito con un Tomoe Nage che però non va a segno. Poi, in una fase concitata per le prese, il kazako si fa male ad un occhio. Ritorna bendato Zhumakanov e Manuel non gli da tregua, prova ancora Tomoe Nage, poi un Sode Tsuri reverse ed un altro Tomoe Nage e Yeldos prende la seconda ammonizione. Manuel tira un altro Tomoe Nage, questa volta sbagliato e va sotto in Osae Komi ma giusto 3 secondi. Yeldos tira un O Goshi che tenta di mettere in difficoltà il nostro atleta ma è preparato Manuel e non si fa sorprendere. Si fa duro il combattimento col kazako e, adesso Manuel ci sembra stanco. Poi su una ancata di Yeldos Manuel lo segue ed esce dalla parte opposta guadagnando un Waza Ari. Ma Zhumakanov si fa veramente male al ginocchio destro e lo devono trasportare fuori con la barella.

Ma si avvicina il sogno di Manuel.

La finale per il Campionato del Mondo sarà: Manuel Lombardo – Joshiro Maruyama

Una finale che vale l’oro per Maruyama sconfitto da Abe nella gara per prendersi il posto alle Olimpiadi, per cui vale una rivalsa ma, come diciamo noi, romani: “arifamose cò l’ajetto!”. Per Manuel è un sogno che si avvera. Conquistare la medaglia d’oro ad un mondiale per lui sarebbe meglio che prenderla alle Olimpiadi. Quando hai un sogno vorresti che si avverasse cosi come l’hai sognato.

Ma, comunque si va sul tatami, per un sogno o per una rivalsa, l’unica cosa che sappiamo è che ci sarà spettacolo, comunque vada.

I campioni scendono in campo e, per l’universo del judo, c’è silenzio e rispetto perché si scontreranno i due più forti atleti del mondo.

Silenzio si combatte.

Maruyama si presenta con un Uchi Mata e Manuel gli risponde con Kata Guruma. Se fosse un fumetto si vedrebbero le scintille. Un Tomoe Nage mette in vantaggio Maruyam. Il giapponese è veloce ad infilare la gamba da Uchi Mata e non riesce a far pensare Manuel che non ha tempo per preparare l’attacco. Finisce così.

Si soffre per Manuel, si soffre per il suo sogno che è solamente rimandato.

Una volta si vince ed un’altra s’impara.

Ci dovremmo inchinare quando vediamo passare Manuel Lombardo perché ci ha fatto sperare in un sogno e abbiamo visto un campione “nostro” gareggiare ad altissimi livelli e dobbiamo ringraziarlo perché ha portato la seconda volta un argento mondiale per l’Italia.

Bravo Manuel, grazie.

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